Esoterismo

Esistono in natura fenomeni che non conosciamo perfettamente e che non sappiamo spiegarci razionalmente. Negare decisamente la loro esistenza significherebbe far trionfare il materialismo in modo assoluto. Per l”uomo oggi, condizionato dalla scienza e dalla tecnica, la natura non ha quasi più misteri. L’uomo ha inviato nello spazio sonde e satelliti, ha messo piede sulla luna, ben informato sulIe teorie della fisica relativistica. Ha frantumato le molecole in atomi e gli atomi in elettroni, ha esaminato e studiato la cellula in tutte Ie sue componenti, inoltre, avvalendosi della cibernetica egli ha promosso la diffusione dei computer, il cui uso, finirà per sostituire in molte mansioni l”uomo.  Nonostante si viva in un”era così tecnologicamente avanzata, uno degli argomenti che continua ad attirare l”uomo per il suo fascino sottile e misterioso è la Magia.

Come possiamo definirla: arte, pseudo-scienza, scienza? Magia e tutto quello che non può essere spiegato razionalmente. E l”espressione di una cultura che con le sue tradizioni sembrava destinata a scomparire e invece continua ad avere diritto di cittadinanza nella societa della tecnologia e del razionalismo imperanti. Alle soglie del 2000, l”uomo è ancora il tenace custode di un patrimonio culturale magico assimilato nel corso dei millenni e maghi, indovini e occultisti continuano a proliferare in questa nostra epoca, testimoniando la necessità esistente nell”uomo di liberare ancora la mente nel magico. Gli studiosi della materia riconoscono diversi tipi di magia.

• La magia naturale, che è l’arte di prevedere il futuro o di produrre fenomeni avvalendasi di mezzi naturali ma al di sopra della portata del comune mortale.

• La magia artificiale, consistente nell’arte di incantare e affascinare sfruttando un dono di prestidigitazione o utilizzando particolari apparecchiature, Ie quali, mediante appositi accorgimenti tecnici, danno effetti suggestivi o magici

• La magia bianca, che consente di ottenere fenomeni sorprendenti invocando a volte l”aiuto di angeli del bene; questa branca, nel tempo, ha inglobato le altre due precedenti arti.

• Infine ecco la magia nera esecrabile arte di evocare spiriti maligni e demoni, con i quali viene sancito un patto formale o tacito.

La tradizione vuole che Cam, secondo figlio di Noè, la insegnasse e tramandasse ai posteri. La nascita della magia, lo puntualizzeremo meglio in seguito, si perde nella notte dei tempi, Bergson, nel suo libro sull”origine della morale e della religione, afferma che religione, scienza e magia, sia pure ovviamente di grado diverso, sono aspetti di una medesima tendenza della spirito umano.

L”uomo, in effetti, ha sempre provato una sorta di fascino suggestivo verso quest”arte e ha sentito vibrare in se l”attrattiva di penetrare i misteri della natura e di appropriarsi dei suoi segreti, al fine di acquistare i poteri superiori. Si può nascere maghi, ma lo si può anche diventare con uno studio accurato. Le facolta magiche vanno esercitate, c’è chi, fortunato, le possiede dalla nascita per istinto; altri, invece possono risvegliare e potenziare tali poteri. E tutti inoltre farIo. Per dominare Ie forze della magia e qui, e chiaro, parIiamo di magia bianca, occorre staccarsi da abitudini e convenzioni che ci ancorano alla realta di ogni giorno e vincere la propria passivita e inerzia interiori.  Gia l’attenzione mostrata verso questa libro testimonia l”interesse e fa presupporre in voi, se la scelta non e stata motivata da mera curiosita, una certa decisione di seguire la strada giusta. Consigli per l’aspirante mago Il termine mago deriva dal greco magos e dal caldeo magdum, alterazione delle parole mag, megh, magh, che significano sacerdote, sapiente Le 5 regole d”oro dell”aspirante mago:

1. Lo sviluppo della magia si ottiene mediante l”esecuzione dei riti che vanno eseguiti con ferrea volontà e con fede cieca e profonda.

2. L’angelo della volontà si chiama Ariel e invocare il suo aiuto vuol dire ricevere una maggior forza di volontà. Egli può essere invocato solo per le cause giuste, perchè il suo aiuto è valido soltanto per esse.

3. La parola e l’esecuzione della volontà. La parola è una potenza senza limiti, una volta che si è appreso come e in quale maniera dirigerla; essa infatti può guarire una persona, renderla felice, ma anche ucciderla.

4. Il desiderio, la paura e il pentimento sono sentimenti che non devono esistere nel mago perchè affievoliscono la volontà.

5. La buona magia è all’insegna dell’intelletto e della giustizia; la magia nera è governata dal disordine e dall’iniquità.